![Ritratto del cardinal Michele Bonelli, detto](http://fori-imperiali.info/wp-content/uploads/2016/04/cardinal-bonelli-e1479579957264.jpg)
Nella seconda metà del XVI secolo il cardinale Michele Bonelli (1541-1598), nipote di papa Pio V (1566-1572), avviò la sistemazione urbanistica di una vasta area dei Fori Imperiali, in quell’epoca caratterizzata da gruppi di edifici separati da orti e da ampi spazi verdi. Fu realizzato un ordinato sistema viario che faceva capo a una nuova strada, aperta nel 1584 e lunga più di 400 metri, chiamata “Alessandrina” in onore del cardinale, che era nato in provincia di Alessandria in Piemonte e che era per questo soprannominato “l’Alessandrino”. Così, anche l’intero quartiere che si sviluppò negli anni successivi intorno alla nuova Via fu detto “Alessandrino”.
![Il Quartiere Alessandrino nella Pianta di Roma di Giovan Battista Nolli - 1748. La linea rossa indica Via Aleassandrina](http://fori-imperiali.info/wp-content/uploads/2016/04/via-alessandrina-nolli-linea.jpg)
Via Alessandrina era fiancheggiata da chiese e abitazioni, scomparse a seguito della demolizione del quartiere realizzata dal regime fascista tra il 1924 e il 1932 per l’apertura di Via dell’Impero (oggi Via dei Fori Imperiali).
![Via Alessandrina prima delle demolizioni, nel 1932](http://fori-imperiali.info/wp-content/uploads/2016/04/1-e1479580923467.jpg)
La strada è oggi completamente decontestualizzata dal suo originario e popoloso tessuto abitativo e il suo tracciato superstite divide i Fori di Augusto, di Nerva e di Traiano rendendone difficile la comprensione, pur costituendo un punto di vista unico e suggestivo per ammirare i resti degli antichi complessi architettonici.
![Via Alessandrina dai Mercati di Traiano (maggio 2016). La strada attraversa l'area archeologica dei Fori Imperiali su un terrapieno ad arcate](http://fori-imperiali.info/wp-content/uploads/2016/04/DSC02202.jpg)